Il primo Premio Letterariocon Giuria di Intelligenze Artificiali
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Il Premio Letterario AI è una novità assoluta nel panorama editoriale italiano: per la prima volta, sette intelligenze artificiali specializzate analizzano i manoscritti in concorso, ognuna con una competenza specifica (struttura, stile, personaggi, emozione, ritmo, simboli, potenziale editoriale).
In un settore in cui i manoscritti spesso non vengono letti, in cui le risposte mancano e in cui l’accesso al mondo editoriale appare sempre più ristretto, il Premio introduce due elementi radicali: l’oggettività e la rapidità di valutazione.
La nostra giuria non sostituisce l’uomo: ne amplifica lo sguardo, elimina i bias, legge tutto il testo senza stanchezza, e restituisce una valutazione tecnica chiara e trasparente.
Perché il Premio
- È il primo esperimento italiano in cui una giuria di AI valuta opere letterarie con criteri scientifici, misurabili e replicabili.
- Rappresenta un cambiamento culturale nel modo di guardare, selezionare e comprendere la narrativa.
- Apre un dibattito essenziale: può la tecnologia migliorare la meritocrazia nel mondo dei libri?
- Il Premio si propone di raccogliere statistiche, trend reali con un osservatorio privilegiato.
- Introduce un nuovo servizio per editori, agenzie e scrittori: le Schede di Lettura/Valutazione prodotte con la stessa metodologia della giuria, sottoponendo i testi a 305 valutazioni.
Come funziona il Premio
- Ogni mese viene selezionato un finalista tra i manoscritti arrivati in redazione.
- I finalisti annuali concorrono al Premio Letterario AI.
- Ogni autore ottiene una Scheda di Lettura/Valutazione professionale, indipendentemente dal risultato.
- Le schede sono elaborate da modelli differenti, specializzati e comparati tra loro.
- La valutazione finale nasce dall’incrocio dei sette pareri tecnici.
Perché nasce questo progetto
Il Premio nasce da una constatazione semplice: migliaia di scrittori non ricevono alcuna risposta dalle case editrici. Non perché i testi non siano validi: spesso non vengono nemmeno aperti.
Le intelligenze artificiali permettono:
- di leggere tutto
- di non scartare testi meritevoli
- di dare un feedback imparziale e professionale
- di offrire agli autori una voce quando il mondo editoriale non è in grado di farlo
È un modo nuovo di difendere il valore dei testi e di offrire pari opportunità a chi scrive.
Il Laboratorio Permanente sul Futuro dell’Editoria.
Gli addetti stampa che lo desiderano possono lasciare un recapito per ricevere periodicamente dati aggiornati, analisi statistiche, previsioni sui trend emergenti e materiali utili alla divulgazione.
Il Laboratorio monitora l’evoluzione del settore – dalla produzione ai modelli di lettura, dall’impatto dell’Intelligenza Artificiale alle nuove abitudini dei lettori – e condivide insight esclusivi, notizie, micro-inchieste e curiosità raccolte dall’osservatorio.
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Gli addetti stampa possono richiedere un contatto qui, o scrivendo apress@premioletterarioAI.it
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